Con la pubblicazione degli esiti dell’Esame di Stato per le quinte Liceo Linguistico, Scientifico e delle Scienze Applicate, si conclude con piena soddisfazione di studenti, famiglie e commissioni l’anno scolastico 2015-2016 dell’Istituto Parini. Con una media complessiva di voti di diploma vicina all’ottanta, il Parini conferma la sua buona posizione nel range delle scuole del Veneto, che lo scorso anno ha visto il 30% degli studenti conseguire una votazione tra il settanta e l’ottanta (fonte: RAV 2015-2016).
Tre le quinte esaminate quest’anno, per un totale di 63 studenti, tutti promossi. Un 100/100 va a Marta Vannucci del Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate, che all’esame ha portato un approfondimento di chimica e fisica nucleare. «Sono pienamente soddisfatta – ha dichiarato Marta. – Ho già in mano un’iscrizione all’Imperial College di Londra, dove studierò fisica e biologia molecolare, ma adesso mi godo una vacanza!».
Studenti e famiglie hanno confermato la validità di un approccio che valorizza la costruzione dell’autostima e la ricerca del proprio specifico talento. Pur mantenendo l’impianto tradizionale del ciclo di studi di secondo grado, il Parini ha potenziato il suo consueto approccio didattico umanistico-affettivo (come insegnano gli psicologi Abraham Maslow e Carl Rogers), attento alla promozione della gestione positiva delle emozioni (come raccomanda Daniel Goleman) e alla valorizzazione delle attitudini individuali (Howard Gardner, Ken Robinson).
Gli esiti originali dei lavori portati all’Esame di Stato lo confermano: diversi ragazzi hanno ottenuto il plauso delle commissioni e molti hanno sfruttato la preparazione all’esame come occasione di ricerca di un ambito di interesse futuro. Per questo l’Istituto, per l’anno scolastico a venire, oltre a riproporre nelle classi un approccio didattico che si è rivelato negli anni vincente, amplierà il già ricco paniere di proposte di potenziamento e ampliamento dell’offerta formativa: tutoraggi pomeridiani, corsi opzionali e di approfondimento (laboratori di lettura, di arte, di cinema, di teatro, di musica, scientifici e tecnologici), oltre che di recupero nonché discipline a potenziamento del curricolo, anche in collaborazione con le università e con altri soggetti pubblici e privati.
«In un mondo complesso, spesso contraddittorio e conflittuale, – sostiene il Coordinatore Didattico, l’architetto Franco Mazzucco – la scuola non può che promuovere la serenità, che del resto è l’unica vera molla dell’apprendimento. Accanto ad essa, la vivacità dell’offerta formativa, la serietà e la preparazione di un corpo docente dinamico, aggiornato, flessibile, di grande presenza umana, ma anche esigente. È così che il Parini interpreta i bisogni formativi dei ragazzi».